anche in questa ricorrenza, così come si prospetta, io sono arrivata tardi. Che poi non è "tardi", forse è solo il mio tempo, in questo caso il nostro.
è di questo sfasamento degli avvenimenti, che non seguono mai nessun ordine, di cui mi nutro.
:)
Wednesday, December 31, 2008
:)
Saturday, December 27, 2008
_forse, forse, mi affiderò all'esperienza.forse, forse, forse non farò più resistenza _
Mi capita spesso di osservare i fenomeni,e di meravigliarmi
cose che avvengono intorno a me, e di meravigliarmi
penso che niente sia assodato, c'è da chiedersi i perchè
e,quando è possibile,trovare le risposte
la schiuma delle onde del mare, il concetto di ventosa
il sale che si diluisce, la frutta che diventa nera
il ragno e la ragnatela, l'origine del malditesta
il cane amico dell'uomo, l'inferno e il paradiso
a volte diamo per scontatoche pitagora fosse intonato
altre diamo per scontato che chi ha successo se lo sia meritato
non si dà niente per scontato, niente per scontato
a volte diamo per scontato che il futuro vada conosciuto
altre diamo per scontato che un colpevole andrebbe punito
non si dà niente per scontato, non si dà niente
mi capita difficilmente di arrivare alle risposte
ho sempre avuto voti bassi nelle materie scientifiche
però mi domandavo quale fosse il vero meccanismo
della moltiplicazione e dell'elevamento a potenza
la schiuma delle onde del mare, il peso di un elettrone
il rispetto delle istituzioni, la caduta dei capelli
a volte diamo per scontato che pitagora fosse intonato
altre diamo per scontato che si conosce ciò che si è imparato
non si dà niente per scontato, niente per scontato
a volte diamo per scontato che chi ben comincia sia già arrivato
altre diamo per scontato che se costa molto sia prelibato
non si dà niente per scontato, niente per scontato
a volte diamo per scontato che un avversario vada eliminato
altre diamo per scontato che un anniversario vada festeggiato
non si dà niente per scontato, niente per scontato.
Bluvertigo
Monday, December 15, 2008
Wednesday, December 10, 2008
Monday, November 24, 2008
Wednesday, November 19, 2008
Passa il tempo sopra il tempo ma non devi aver paura_
_Il freddo è arrivato,
e m'è venuta voglia di letargo._
Nel frattempo mi ascolti per radio,nel frattempo chiudi gli occhi e ricordi, nel frattempo io aspetto.
Monday, November 17, 2008
Thursday, November 13, 2008
Mai come oggi ho provato cosi forte la sensazione di essere senza dimensioni segrete, limitato al mio corpo..
..ai pensieri lievi che da esso affiorano come bolle. costruisco i miei ricordi col mio presente. sono respinto, abbandonato nel presente. Il passato tento invano di raggiungerlo: non posso sfuggire a me stesso.
J_P_S_
Questa sera mi sono ricordata qual'è il mio posto e che non ho un posto. A causa di due motivi. Ma è questione di privacy.
Saturday, November 08, 2008
Ma c'è qualcosa che ci trattiene_
Perchè questi pensieri?
Non è la solitudine
Non vaghiamo dentro una stazione
E su queste pareti non ci sono date
nè nomi nè cuori incrociati
Sono gli adesivi sulle pareti
E' il tempo che scorre lungo i bordi
Ascolta
ogni cosa qui dentro aspetta un segnale
Puoi leggerlo nelle linee della mano
o nei tuoi volti passati appesi intorno
Sono gli adesivi sulle pareti
E' il tempo che scorre lungo i bordi
Siamo io e te appoggiati su queste sedie
io e te su queste sedie
ad aspettare
Poi comicia la polvere
Massimo Volume
Tuesday, November 04, 2008
Masticavo semi di mela alla luce del mattino le increspature dell'aria sembravano pulsare_
Questa sera ho rivisto questo film,ho pensato a quanto ero stata contenta quando avevo ricevuto il dvd tanto tempo fa e poi anche a questa canzone. Che in un'estate,in un'altra dimensione, avevo ascoltato e riascoltato in un lettore non mio mentre mi asciugavo il viso e aspettavo una buonanotte che tuttora desidero, mentre si sentiva il suono del vento sulla tenda e non avevo bisogno di nientaltro.
Friday, October 31, 2008
_
Ogni volta che mi ricordo quanto sbaglio nel tono, nel momento, nei contenuti grammi di entusiasmo vengono sepolti in una specie di caverna. Che è troppo buia e profonda e lontana per essere attraversata.
Wednesday, October 22, 2008
Monday, October 20, 2008
Friday, October 17, 2008
Con i tuoi entusiasmi lenti precisati da ricordi stagionali_
. non sta mai, quasi mai, dalla parte del passeggero. quando succede si raggomitola come su una sedia, con i piedi sul sedile e le mani a reggere la testa che è rilassata come non accade mai e ad un certo punto si volta. Il tempo di capire che è serena. poi torna a stupirsi di tutto il resto.
Monday, October 13, 2008
_Rovistando tra i futuri più probabili voglio solo futuri inverosimili_
Oggi sono banale, leziosa, evanescente. Mi si vede fare capolino da una porta, osservo avida tutto, ogni particolare e poi sono già sparita.in un secondo. Rispondo seria e dopo poco già sto ridendo. dico cose insensate. C'è un'aria diversa intorno a me. Qualcuno mi parla, ascolto solo l'eco.
Io vorrei essere colpita da questa malattia.
Non diffondere certezze che fanno paura, non portare la testa pesante in luoghi proibiti.
Tuesday, October 07, 2008
Sunday, October 05, 2008
Friday, October 03, 2008
_I segnali spesso non significano mai.
Vado a intossicarmi di buoni nonsentimenti da centro commerciale.
Tuesday, September 30, 2008
_perchè niente è cambiato anche se tutto è diverso_
Questa sera per un paio di ore ho avuto la sensazione che tornare a casa non sarebbe stato pesante come al solito. E' questione di riso scotto al pepe, di patate al forno, di foto scattate con l'istantanea, di occhi che diventano enormi e liquidi, del suono di risate che avevo dimenticato come fosse. Non ho voluto dire quasi nulla di me, non avrei saputo neanche da dove iniziare. Ma andava bene così.
Monday, September 29, 2008
Guardami. Che cosa vedi ancora? Se fingessi di essere insensibile mi troveresti?
Mi sento trasparente.
Wednesday, September 24, 2008
Saturday, September 20, 2008
sappi che a volte nella mia testa cade una grandine molto violenta
Conosci i miei occhi se guardano lontano da te le mani che non so curare,conosci le stanze poco illuminate dov'è possibile arrivare bendati.Pronunciare una ferita quando è appena ricucita non è semplice.Arginare la tensione contenere un'emozione è più nobile.Ecco un'ombra che mi lega la certezza di qualcosa che poi cambia.Scavare o tralasciare il senso voltarsi e non guardare dentro Ammettere o tacere, avvicinarsi e rimanere.Conosci i miei occhi quando guardano verso di te,i giorni normali senza un gesto da ricordare.Conosci i colori e la parte più scura di me difficile da raccontare.Conosci i miei occhi quando guardano lontano da te,i particolari delle mani che non so curare,conosci i ricordi e la parte più scura di me difficile da raccontare.
C.D.
Friday, September 19, 2008
___________
Oggi ho ritirato alcune analisi. Il mio corpo segue l'appannamento dei pensieri e si ingrigisce, si riempie di amarezza,diventa solo un involucro secco.
stupida claudina a desiderare interesse nel sapere questi risultati.
Monday, September 08, 2008
In cose chiarite per modo di dire,in cose che mai una cosa pronuncia,in giorni furtivi uno sguardo che brucia,parole complesse per te che dormivi_
crivo quando torno.
---ore 1.48.
Boh, diciamo che mi godo questi pochi giorni di assenza familiare.Diciamo.
Tuesday, September 02, 2008
_La verità se ne sta sulle stelle più lontane,ci rimane una città, un lavoro sempre uguale_
_Qualcosa comincia per finire:l'avventura non si lascia mettere appendici, non acquista significato che con la sua morte. E verso questa morte, che magari sarà anche la mia, io sono trasportato senza ritorno. Ogni istante compare solo per condurre quelli che seguono. Ad ogni istante io tengo con tutto il cuore:so che è unico, insostituibile- e tuttavia non farò un gesto per imperdirgli di annullarsi. L'ultimo minuto che trascorro-a Berlino, a Londra- nelle braccia di una donna incontrata due giorni prima- minuto che amo appassionatamente, donna che amo quasi- deve aver fine, lo so. Tra poco partirò per un altro paese. Non ritroverò mai più nè questa donna nè questa notte. Mi chino su ogni secondo, cerco di esaudirlo; nulla avviene ch'io non afferri, ch'io non fissi per sempre in me, nulla, nè la fuggevole tenerezza di quei begli occhi, nè i rumori della via, nè la falsa chiarità dell'alba: e tuttavia il minuto scorre ed io non lo trattengo, mi piace che passi.
E poi, d'un tratto, qalcosa rompe di netto. L'avventura è finita, il tempo riprende la sua mollezza quotidiana. Mi volto; dietro di me, quella bella forma melodiosa affonda tutta intera nel passato. Rimpicciolisce, declinando si contrae,e ormai la fine fa tutto col principio. Seguendo con gli occhi questo punto d'oro penso che accetterei- anche se fossi stato in pericolo mortale, anche se avessi perduto una fortuna, un amico-penso che accetterei di rivivere tutto, nelle medesime circostanze, dal principio alla fine. Ma un'avventura non si ricomincia nè si prolunga._
J. P. Sartre_ La Nausea
Tuesday, August 26, 2008
_Ti accorgi di come vola bassa la mia mente?E' colpa dei pensieri associativi se non riesco a stare adesso qui_
_Mi piacciono i luoghi poco frequentati
le strade senza uscita,le discese rapidissime
le imprese senza fine
Mi piacciono i lampi nelle notti scure
la paura del soprannaturale
Partire alla ricerca di un tesoro che forse non esiste._
Friday, August 22, 2008
Amen
Un giorno troveremo motivazioni in giornate che scorrono tutte uguali, a fare finta di conquistare briciole di pace momentanei, incerti, che in quell'istante ci sembrano così colmi di tutto il necessario. Che ci fanno dimenticare la solitudine di sapersi inutili, i pianti notturni in cui si parla con fantasmi ancora vivi, la vergogna per la facilità con cui spesso si cade nell'umiliazione e il perdono che non viene accolto. Riusciremo ad aprire un varco nel mare di silenzio che si sente ovunque e non avremo paure nel farci scoprire.
Friday, August 15, 2008
_ci troviamo a rovistare tutti i giorni tra le cose che un giorno sembravano vere_
...............................................................................................
(i puntini qui sopra rappresentano la difficoltà che ho nel descrivere questa settimana.In realtà non interessa neanche a me dargli un senso. anche se dovrei.)
Monday, August 04, 2008
E SE L'AMORE CHE AVEVO NON SA PIU' IL MIO NOME_
passerei tranquillamente agosto a ricordare la scorsa estate se solo riuscissi a non associare tutto a grandi errori commessi.
Wednesday, July 30, 2008
_Talvolta socchiudo gli occhi e m'illudo_
Mi illudo di riuscire a far scattare tutta la rabbia. Di trascinare via gli oggetti sulla scrivania, rompere qualcosa, lanciare un urlo fortissimo. O magari anche pronunciare quelle dieci parole, con calma, con un tono deciso, quasi a bassa voce. E arrivare al nodo. E poi tenermi il dispiacere per aver esagerato solo per me, senza farlo vedere a nessuno.
-Piccola aggiunta dell'ora dopo.
In questo periodo di revival anni '90 ho ripensato che questa canzone una decina di anni fa era spesso nel mio walkman mentre prendevo il defunto 333, portavo l'apparecchio e avevo tanti sogni.
Sunday, July 13, 2008
_
Mi sembra di aver bevuto tantissimo,gli occhi socchiusi ed è tutto rarefatto. Probabilmente è stato tutto il suono del concerto, o tutta colpa degli sguardi delle persone attorno a me. Da sola , mentre aspettavo che si spegnessero le luci, sono riuscita a vederli ancora meglio. ho bisogno di cucire pupille, labbra e orecchie.che ho visto, detto e ascoltato troppo.
Friday, July 11, 2008
Poi sorpresi dalla luce cadono con una grazia irreale
non vedo l'ora che arrivi sabato sera.nel frattempo sogno mele caramellate.
Wednesday, July 09, 2008
è il mio modo di espiare colpe a cui non sono date alternative valide_
..effettivamente sto ancora cercando di capire qual'è questo modo. cmq c'è.
Sunday, July 06, 2008
Saturday, July 05, 2008
Thursday, July 03, 2008
Procedevo così alla superficie della vita, in certo modo nelle parole e mai nella realtà
Come vorrei esistere
al tempo che mi scivola
se fossi qui con le mie mani
scaverei nei miei pensieri
ora so cosa voglio
ma non so quanto è giusto
rinunciare a tutto il resto
Svegliami fa che sia attento
agli attimi anche quando rinuncio
stringimi se ne ho bisogno
lasciami guarire in silenzio
sarai stanca del mio ostinato insistere
ma perdona il mio mortificante esistere
Ora so cosa voglio ma non so quanto è giusto
rinunciare a tutto il resto
rinunciare a tutto il resto
so cosa voglio ma non so quanto è giusto
rinunciare a tutto il resto
Svegliami fa che sia attento
agli attimi anche quando rinuncio
stringimi se ne ho bisogno
lasciami guarire in silenzio
Sarai stanca del mio ostinato insistere
ma perdona il mio mortificante esistere
Gnut
cià
Tuesday, July 01, 2008
_che sia breve il cammino che ti separa da quello che vuoi saranno lunghe le tue estati e piene di tenerezza che dispensi e dai_
Dato che non ho sonno, passerò il resto del tempo a cercare la polaroid.
Mentre ascolto Labbra Blu e penso che in realtà andrei a vivere in un posto isolato, con solo prati intorno e silenzio. Per avere la prova che le mie convinzioni sono in realtà così labili e che amo troppo rendermi conto del contrario di quello che penso.
Foto da Polanoid.net
Ultimamente, cmq, mi sembra di essere un pò Meursault.
Saturday, June 28, 2008
Intanto che aspettavo una tua scelta ho pensato di fare l'universo
.
29-06-08
Questa mattina mi sono svegliata circa 5 volte, tempo di rigirare il cuscino,trovare il modo di incastrare i miei piedi con ALTRI piedi, o anche solo sfiorare le dita con ALTRE dita e continuare il sogno.Poi,per ogni volta che ho aperto gli occhi partiva un disco nella mia testa con questa canzone.:S:D
Film visto per un pò ieri sera,mentre si intrecciavano capelli.
:)
Tuesday, June 17, 2008
Sunday, June 15, 2008
_pensavo fossi riservata e per lavarti le mani andavi su un'altra galassia_
Se fossi stata più coraggiosa ora sarei gia morta.
Tuesday, June 03, 2008
_Forse siamo solo troppo stanchi_

poi vorrei scrivere anche di altro. Ma non è possibile. Neanche immaginare.
Monday, May 26, 2008
The lunatic is on the grass
disiorientato ogni qualvolta mi intrometta in argomenti
o in un gruppo di persone attente scopro che alla fine
non comunico sul serio non capisco e per primo
non comprendo, fraintendo, mistifico e rinuncio
e' arduo rinunciare alle persone per cui vivo,
senz'altro e' piu' sensato ritenere che la folla e' la
vera solitudine, e le amicizie svaniscono d'incanto
al cambiare dei contesti
sono nato per progredire?
o per seguire l'istinto?
solo, so alone dovrei fare l'eremita
sarebbe meglio per tutti
so low, so alone vorrei fare l'eremita
per sentirmi necessario
se dicessi d'esser nato per il sesso o il possesso
e' probabile fare un po' piu' successo
e questa e' la demogogia dei testi che ricalcano
i modelli del mercato di canzoni
e' stupendo conquistare la certezza che
la solitudine e' un valore
mi sembra poco seria l'illusione dell'unione
tra persone differenti
migliorare e seguire l'istinto
sono in contraddizione?
solo, so alone
dovrei fare l'eremita
sarebbe meglio per tutti
so low, so alone vorrei fare l'eremita
ma non ne sono ancora in grado
oh A ME i bluvertigo MI piacevano.
Sunday, May 25, 2008
Friday, May 23, 2008
_TAGLIA LA TESTA AL GALLO SE TI BECCA NELLA SCHIENA_
_And I was always so impulsive,
I guess that I still am,
And all that really mattered then
was that I was a man.
I guess that our being together
was never meant to be.
And Martha, Martha,
I love you can't you see?
And those were the days of roses,
poetry and prose and Martha
all I had was you and all you had was me.
There was no tomorrows,
we'd packed away our sorrows
And we saved them for a rainy day.
And I remember quiet evenings
trembling close to you..._
T.Waits
_Ho la sensazione di dividermi fra due Cla, una la mattina e l'altra il resto della giornata.Dopo ore di umore sodo,tirato, alto,scende la sera ed escono tutte le rughe della mancanza.
Monday, May 19, 2008
_with me there's no room with a view at all
You talk to me
As if from a distance
And I reply
With impressions chosen from another time, time, time,
From another time
Friday, May 09, 2008
Quizas, quizas, quizas
Me ne vado per qualche giorno, ho voglia di nuotare, nuotare e basta, mi concentro solo sul suono dell'acqua, sul mio respiro e stop.
Dalla prossima settimana esigo che la stanchezza porti via tutto.
Sunday, May 04, 2008
Un brivido percorre la schiena..
My angel rocks back and forth - Four Tet
Non posso concettualizzare le ultime 72 ore. Faccio un respiro e chiudo gli occhi. E immagino.
Tuesday, April 29, 2008
Certe volte sono bianche e corrono e prendono la forma dell'airone
mmm. Avrei voluto scrivere una serie di cose riguardanti i miei giri per portaportese ieri, il fatto che quando avrò uno spazio mio comprerò milioni di cianfrusaglie, bicchieri e lampade retrò, scatoline di ceramica per tenere gli orecchini, libri impolverati, un bel telefono anni '70 magari di un colore acceso, una radiolina e anche il mangiadischi di cui sopra. Avrei anche parlato della bella luce che c'era e del fatto che stare in silenzio mi piace e che era tanto tempo che non stavo così bene a comprare tracolline di pelle a un euro da sola.
MA. Questa serata mi ha devastato.
Lo spirito soprattutto. In particolare nel momento dello scartamento dei regali, delle complicità che ho visto fra le persone, delle mani sui fianchi, del senso di soddisfazione che illuminava certi occhi.
Anche io immaginavo questo per me una volta.
Monday, April 21, 2008
I said let's all meet up in the year 2000
Boards of Canada - Turquoise Hexagon Sun
Vaghissimamente somigliante ai disegni che faccio mentre perdo tempo. Quando non tappezzo i fogli col mio nome.:S
Sunday, April 13, 2008
Sono quella che sono se ho voglia di ridere rido come una pazza
Sono anche incorente e piuttosto ubriaca, se è per questo.
Torno ora, con una voglia di stare in silenzio per giorni.
Sento di aver detto troppo, o non abbastanza,e di aver parlato con persone che non vedevo davanti a me e facevo uscire solo suono dalla bocca.
Non mi sento in grado di descrivere nulla rispetto a questa sera. So che ho parlato con un ragazzo che si è avvicinato mentre ero al bancone ma avevo solo voglia di comunicare con qualcuno e quando mi sono stufata l'ho rimesso al suo posto, sono pessima.
So che non ho pagato da bere, e lì, forse, mi sarei anche sentita a disagio nel farlo.
So che avevo chiuso questo blog, ma ho ricevuto troppe notizie e mi devo preparare e l'instabilità porta a gesti che non si spiegano.
Come mettere questa poesia.
Se muoio sopravvivimi con tanta forza pura,
che tu risvegli la furia del pallido e del freddo,
da sud a sud alza i tuoi occhi indelebili
da sole a sole suoni la tua bocca di chitarra.
Non voglio che vacillino il tuo riso nè i tuoi passi,non voglio che muoia la mia eredità di gioia
non bussare al mio petto, sono assente.
Vivi nella mia assenza come in una casa.
E' una casa così grande, l'assenza
che entrerai in essa attraverso i muri
e appenderai i quadri nell'aria.
E' una casa cosi trasparente, l'assenza
che senza vita io ti vedrò vivere
e se soffri, amore mio, morirò nuovamente.
P.Neruda
Saturday, April 05, 2008
Friday, April 04, 2008
_Just as they play your favourite song_
Ho scoperto questo sito, carichi la musica che vuoi e dai il link a chi vuoi.
Qui c'è una mia piccola selezione, domani, o più tardi la continuo.
Per ora buon ascolto:)
Wednesday, April 02, 2008
Paura?
Smangiucchio una crostatina, ho un bel libro qui a fianco sul tramonto della cultura della scrittura e sulla nascita di quella degli audiovisivi, mi hanno stufato queste cose, altamente, ecco oggi non ho voglia di fare nessun buon pensiero, niente, sono annoiata dei soliti gesti quotidiani, della mia voce che si altera, dello sguardo corrucciato.
Per vari motivi oggi mi è tornato in mente il testo di questa canzone.. che dà anche il nome a questo blog.
_Pensare mi rende pazzo e l'essere pazzo mi fa pensare, mi fa pensare che per pensare bisogna essere pazzi. Quando penso, sono prigioniero di me stesso e sono costretto dal mio povero connettere elementare, elementare il mio misero camminare. So che non si può vivere se non si sa decidere su ciò che ci capita in certi casi ciclici. Restare in equilibrio mi rende pazzo e mi fa pensare, mi fa pensare che senza l'obbligo dell'equilibrio il pazzo non cade mai. Sono stanco di avere mani e piedi legati al cervello, dal cervello vorrei sganciarmi e penetrare tutte le menti del mondo. So che non si può vivere se non si sa decidere su ciò che ci capita in certi casi ciclici. Voglio trascinarmi con la testa pesante sotto gli scarponi e uscire volentieri dal mio cervello stretto, e poi cadere malamente con il muso a terra senza farmi male, senza farmi male, senza pensare male e non farmi male senza pensare. So che non si può vivere se non si sa decidere su ciò che ci capita in certi casi ciclici_
M. Gazzè
Tuesday, April 01, 2008
Monday, March 31, 2008
Le stelle sono tante,milioni di milioni
CheNoiStessiCheSiaNonSappiamo
CertiAVicendaDellaMenteMenoPerdereOcchiManiLabbraCuriamo_
Mi sento leggerissima.:)
Friday, March 21, 2008
We are standing on the edge
_E l'impazienza derivava dalla consapevolezza che non avrei mai più sentito ciò che non avessi udito in quel momento;non ci sarebbe stata ripetizione, come quando si ascolta un nastro o si guarda un video e si può tornare indietro, no, ogni sussurro non catturato e non compreso sarebbe andato perduto per sempre. E' la disgrazia di quanto ci succede e non viene registrato, o peggio ancora, nemmeno saputo nè visto nè sentito, perchè in seguito non sarà possibile recuperarlo. Il giorno in cui non siamo stati insieme non potrà essere modificato, ciò che ci avrebbero detto al telefono quella volta che non abbiamo risposto non verrà detto mai più, nè con le stesse parole nè con lo stesso valore, e tutto sarà leggermente diverso o diverso del tutto per la mancanza di coraggio che ci dissuade dal rispondere. Ma anche se quel giorno siamo stati insieme, o eravamo a casa quando ci hanno telefonato, o abbiamo avuto il coraggio di parlare vincendo la paura e dimenticando il rischio, anche così nulla potrà ripetersi, di conseguenza arriverà un momento in cui l'essere stati insieme sarà come non esserlo stati, o aver risposto al telefono come non averlo fatto, e aver avuto il coraggio di parlare come aver taciuto.
Saturday, March 15, 2008
Wednesday, March 12, 2008
Usa tutto l'amore che porto
Questa sera ho dato una mano ad allestire la mostra qui sopra.
Saturday, March 08, 2008
Tutti i respiri che ho
Kwoon- I lived on the moon
Video di Yannig Puig (genio, cercate su youtube)
Sto seriamente pensando di andarmene.
Friday, March 07, 2008
When life is a loop
A maggio uscirà il nuovo album di uno dei miei gruppi preferiti.
Magnetosphere test 03 from flight404 on Vimeo.
Flock of birds from flight404 on Vimeo.
.. ah poi ho testato anche questo!!!!
Thursday, March 06, 2008
_Ci sedemmo dalla parte del torto perchè tutti gli altri posti erano occupati_
Stasera sto facendo una fatica enorme a trattenere il corpo fermo sulla sedia, perchè in realtà è spinto da una voglia sottile, profonda di aprire quel cassetto a pochi metri,chiudere gli occhi e mandare giù. Sicuramente sarebbe una notte senza pensieri, con un sonno profondo, come è successo poche sere fa, per altri motivi; forse non sentirei quel bruciore agli occhi, quel desiderio a staccarmi le mani a morsi, tutte quelle emozioni che mi fanno perdere il filo della realtà sarebbero attenuate, sparite.
Tuesday, February 12, 2008
Friday, February 01, 2008
Cause=time
Lascio da parte le mie fisime e posto una locandina.
Per il resto vi consiglio questo link.
Ci si vede lì.
Thursday, January 31, 2008
And I'll gamble away my fright____
“C. aveva indosso la sottoveste color malva,non si dirigeva verso la stanza in punta di piedi, come una bambina,come tempo prima, ma veloce, diretta,esperta. Non aveva punti di riferimento, non aveva oggetti da ricercare che avevano attirato la sua attenzione, non c’era un odore conosciuto, aspettato. Ma era indifferente e pronta al viso nuovo che avrebbe avuto di fronte , a mani senza nei, a una voce sconosciuta nell’orecchio.”
-----Sto pensando, come sempre, e come sempre l’azione ne risente.Ma stavolta forse non sarà così. Mi sveglio, pianifico la giornata, mi dò scadenze, appuntamenti, non rimando più niente, dico le cose al momento giusto e con le parole giuste e non trasmetto ansia, rido con i miei, lascio guidare la macchina a mia sorella senza dire una parola, anzi la correggo senza farle pesare i suoi errori, chiamo L. che non vedo e sento da più di un anno e non faccio una piega nel sentire che la sua vita è cosi precisa e non mi sento inadeguata perché la mia ,invece, fa acqua da tutte le parti, cazzo, siamo amiche no, anzi torniamo addirittura a berci un the al wine bar vicino casa come anni fa, riprendo i libri lasciati a metà, dico oggi pomeriggio leggo questo e domani quest’altro e poi dopodomani vado a prenderne un altro in biblioteca, e lo stesso coi film, ovvio; riprendo in mano l’uni, mi interesso a quello che studio, alle campagne teaser, al marketing strategico e cavolo ci vedo un senso, finalmente e quasi quasi mi ridico che sono stata una scema a perdere anni dietro a luoghi –non luoghi ma tanto ora mi sento meglio, posso affrontare la quantità di materie che ho accantonato in una microsezione del cervello in tranquillità, lascio il lab, la responsabilità dei turni, delle forniture del bar e il resto, lascio i momenti in cui mi siedo e mi riempio di emozioni osservando chi ho attorno, senza dire una parola, senza entrare nei discorsi per non disturbare, mi metto ad ascoltare altro, basta con la roba elettronica, butto i cd che ho in macchina, le canzoni 8 bit e i sigur ros, inizio a vestirmi come una ragazza seria e metto le mollette in un cassetto,non penso più alla freddezza dei miei genitori, a quanto mi hanno insegnato inconsapevolmente a tenermi tutto dentro e inizio a fare l’esperta di ogni situazione, di ogni questione , inizio a convincermi che tutti devono sapere la mia opinione e mi metto al centro dell’attenzione ridendo ad alta voce, mi dico che è ora di andare a stare da sola e sono in grado di avere l’entusiasmo per mandare c.v in giro e mi sveglio contenta di andare a fare qualsiasi lavoro perché ho la sensazione di sentirmi migliore progettando qualcosa per me; mi cimento nel decoupage e porto a termine regali che ho promesso e poi non ho mai fatto, torno a interessarmi di storia precolombiana che quando ero piccola volevo fare l’archeologa e poi non so perché sono arrivata a organizzare concerti per un posto in cui ora non riesco più a mettere piede, faccio finta di non essermi mai innamorata, anzi no mi autoconvinco e mi metto a fare l’emancipata che non può sentir parlare di sentimenti. Divento C. Poi allora, forse, riesco anche a volere bene a qualcuno.E ad essere ricambiata.
Forse.
Saturday, January 26, 2008
Thursday, January 17, 2008
Monday, January 07, 2008
buff
_Tuttavia ho da criticare soprattutto quell'atteggiamento in me(...), vale a dire di non essermi liberato in tutta sincerità di quei difetti che temevo e odiavo e di non esserne tuttavia ancora schiavo; mi ritrovo in una condizione se è vero non pessima, pur tuttavia più che mai lamentevole e uggiosa: non sto né male né bene._
De tranquillitate animi_Seneca
E se parto e non ritorno?
Saturday, January 05, 2008
Buonanotte
Mentre mi rigiro nel letto in cerca di quella stanchezza serena, che porta a spegnere il cervello, oltre a divorare le mani (perchè il buio facilita la non visione dei disastri che combino e provo meno vergogna), a pensare ai flash sulle dimenticanze del giorno, a sognare di arredare un qualsiasi posto che sia mio e basta,uno sgabuzzino, un ripostiglio, un letto e un comodino che ho cercato disperatamente ed ecco è proprio quello che volevo (non mi spingo oltre con arredi di camere o addirittura stanze perchè non fa bene al mio equilibrio, al momento, incartarsi con cose impossibili), immagino i miei piedi che si incrociano e si tengono al caldo con quelli di una persona sola.
Ed inevitabilmente non posso non riflettere sulla gravità dei miei comportamenti.
Tutto ritorna vivo e continuo e presente.